Immancabile, il tema. Qualche titolo… la fantasia, premetto, a volte non eccelle…
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1.
In questo periodo di sente molto parlare sui media del rinnovato protagonismo giovanile, sia rispetto alle proteste di questi giorni sul tema della scuola, che riguardo agli atti vandalici in cui sono stati coinvolti, in qualità di vittime o "carnefici" dei giovani cittadini italiani e stranieri.
Quale è secondo te il ruolo che la società assegna a coloro che per età e formazione ancora devono inserirsi, dopo la scuola, all’interno della società civile?
Come giudichi l’impegno dei tuoi coetanei?
Secondo te i media (giornali, radio, televisione) descrivono nella maniera corretta i giovani delle nuove generazioni, di cui tanto si parla, ma forse poco si conosce?
2.
Studiare la letteratura europea degli inizi spesso vuol dire leggere testi difficili che trattano di tematiche che forse risultano lontane alla nostra sensibilità contemporanea. Riferendoti ai testi proposti in classe finora (Dante, letteratura religiosa, letteratura in lingua d’Oc e Oil), quali secondo te sono i temi che possono ancora interessare gli uomini d’oggi?
Ad esempio, il tema religioso è secondo te ancora attuale, nell’esperienza delle persone? E gli ideali dell’onore cavalleresco trovano ancora qualche riscontro nella società contemporanea? La concezione dell’amore, è così diversa da quella che viviamo tutti i giorni nella nostra esistenza?
3.
Concludendo la lettura de la "Divina Commedia", possiamo infine leggere questo testo come un capolavoro della letteratura italiana che ancora è attuale per gli uomini di oggi. Sei d’accordo con questa affermazione? In che cosa ritieni che il testo di Dante sia "vecchio" e per quali aspetti invece ancora "giovane" e "attuale"?
4.
La vicenda storica di Napoleone, dalla Rivoluzione Francese all’esilio e la morte sull’isola di Sant’Elena, ci raccontano di come gli uomini con molto potere nelle loro mani sono soggetti alla tentazione del dominio e dell’abuso, ma anche di come la loro posizione di potere li esponga a maggiori rischi, per la loro vita e la loro carriera, rispetto ai "comuni mortali" (sudditi o governati). Esponi le tue idee sul ruolo e l’importanza che si trovano a ricoprire (al tempo di Napoleone, ma anche nel ‘900 e al giorno d’oggi) gli uomini politici che concentrano molto potere su di loro.
5.
Recentemente nel dibattito pubblico, sui giornali e sulle televisioni si parla molto di fatti privati che coinvolgono gli uomini politici e dello spettacolo. Ritieni che glu uomini con un ruolo pubblico debbano avere il diritto alla privacy rispetto alle loro vite, o che il loro ruolo di responsabilità li porti a dovere rendere conto a tutti noi dei loro comportamenti? Esprimi la tua opinione riguardo agli eventi più recenti, a tua scelta, in cui secondo te è emerso questo problema.
6.
L’esperienza storica delle rivoluzioni americana e francese hanno diffuso nel mondo idee di libertà, fratellanza ed uguaglianza. Ritieni che queste siano ancora attuali e abbiano seguito nel mondo di oggi oche si sia apeerta una fase diversa in cui i valori più importanti per le persone sono diventati altri?
7.
Il lungo racconto di Dante ci parla dell’uomo in generale e dei suoi lati forti e deboli, dei vizi e delle virtù. Ritieni che a questo proposito uomo e donna siano differenti o che il genere umano sia tutto uguale?
8.
Prova a descrivere con un racconto breve o un articolo di giornale la tua città ideale, quella in cui ti piacerebbe vivere. E’ diversa o simile al luogo in cui vivi? Come è fatta e chi ci vive?